Già colonia dell’A.E.F.(Africa Equatoriale Francese), divenne indipendente nel 1960. M'ba, eletto presidente nel 1961, instaurò un regime autoritario concentrando nelle sue mani tutto il potere, ma nel 1964 fu rovesciato da un colpo di stato. Nonostante ciò, le truppe francesi lo reinsediarono alla presidenza, che conservò fino alla morte avvenuta nel 1967. M’ba fu sostituito da Albert Bernard Bongo che, convertitosi all’islamismo, cambiò il suo nome in Omar e avviò un programma rivolto a rafforzare l'economia del paese.
Negli anni Settanta il Gabon visse un periodo di forte crescita economica, ma la successiva caduta dei prezzi del petrolio segnò l'inizio del declino economico e l’insorgere di conflitti politici e sociali. Nella seconda metà degli anni Ottanta, a causa dell’accentuarsi della crisi economica, si verificarono numerose proteste; nel 1991, in un contesto di scioperi e di conflitto sociale, il Parlamento promulgò una nuova Costituzione. Nelle elezioni presidenziali del 1998 Bongo fu nuovamente confermato alla presidenza del paese.

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