Nata
aMadrigal de las Altas Torres, Avila
nel 1451, morì a Medina del Campo,
Valladolid nel 1504. Figlia di Giovanni
II di Castiglia e León e della
sua seconda moglie, Isabella del Portogallo,
Isabella fu regina di Castiglia; nel
1469 la principessa sposò l'erede
al trono d'Aragona, il futuro Ferdinando
II il Cattolico, e alla morte del fratello,
Enrico IV nel 1474, ereditò con
il marito il trono di Castiglia e León.
Tuttavia, la successione di Isabella
fu contestata da Alfonso V del Portogallo,
che sosteneva i diritti della figlia
di Enrico IV, Giovanna la Beltraneja.
Alfonso attaccò la Castiglia
e il León, ma nel 1476 fu sconfitto
dall'esercito castigliano. Tre anni
dopo Ferdinando salì sul trono
d'Aragona e l'unione dei due più
importanti regni della penisola gettò
le basi della futura grandezza della
Spagna. Isabella e Ferdinando, passati
alla storia come "i re cattolici",
cercarono di completare l'unificazione
territoriale della penisola iberica
con una politica di unioni dinastiche
con gli altri stati cattolici, e con
la riconquista dei territori occupati
dai mori; inoltre ripristinarono il
vecchio tribunale dell'Inquisizione,
istituito per i processi di eresia contro
gli albigesi e l'espulsero dalla Spagna
di tutti gli ebrei non convertiti. La
regina è ricordata anche per
aver finanziato l'impresa del navigatore
Cristoforo Colombo.