Mary
Haydock nacque in Inghilterra nel 1777;
nel 1790 si trasferì nella Colonia
del Galles Meridionale per il furto
di un cavallo. Per sfuggire allarresto,
si travestì da uomo, usando anche
uno pseudonimo, comunque la sua identità
fu rivelata. Aveva solo 13 anni quando
fu condannata. Nel 1792 fu assegnata
come bambinaia alla famiglia del Maggiore
Francis Grose a Sidney. Nel 1794 sposò
Thomas Reiby che, ammalatosi in seguito
ad un viaggio che lo aveva portato in
India per i suoi affari (era un commerciante),
morì nel 1811. Mary, rimasta
vedova con sette bambini, assunse il
controllo degli affari del marito e
delle sue proprietà; grazie al
suo duro lavoro, divenne una delle donne
d'affari più prestigiosa del
Galles. Nel 1820 Mary ritornò
in Inghilterra con le sue figlie; poi,
ritornata a Sydney, acquistò
alcune proprietà ed eresse importanti
edifici nel centro della città.
Mary potè così andare
in pensione e vivere grazie ai suoi
investimenti. Nel 1825, per il suo interesse
per la chiesa, listruzione e la carità,
Mary fu nominata uno dei governatori
della Scuola di Grammatica. Si stabilì
più tardi a Newtown, dove visse
fino alla sua morte, avvenuta nel 1855.