Nacque
a Northampton il 30 maggio 1808. Trasferitasi
in Australia, per trenta anni Caroline
si interessò degli emigranti
e li aiutava ad inserirsi nella nuova
realtà sociale. Inoltre si occupò
anche di senza fissa dimora e di famiglie
povere; i suoi capannoni di ricovero
offrirono una sistemazione sicura a
centinaia di persone. I suoi contemporanei
la consideravano la donna indispensabile
del tempo; infatti Caroline sentiva
il suo lavoro come unimportante missione
umanitaria che, nel loro piccolo, tutti
gli uomini dovrebbero portare avanti.
E la sua strada non fu facile: dovette
combattere contro le condizioni primitive
di una società coloniale. La
società, infatti, non le offriva
molte risorse materiali e la maggior
parte di quello che donava faceva parte
dei suoi beni personali. Caroline morì
in povertà a Londra il 25 marzo
1877.