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ECU é l’acronimo di European Currency Unit, unità di conto europea, una sorta di contenitore formato dalle percentuali fisse delle monete aderenti. L’Unità di Conto Europea venne costituita nel 1976 dai governi della Comunità Economica Europea (CEE) e il valore di essa veniva considerato come media ponderata delle valute che lo compongono. La composizione venne fissata nel 1989 ed era ancora in vigore prima dell’avvio della terza fase dell’ Unione Monetaria Europea. Essa era: 0,6242 marchi tedeschi, 1,332 franchi francesi, 0,08784 sterline, 151.8 lire italiane, 0.2198 fiorini olandesi, 3.301 franchi belgi, 0.13 franchi lussemburghesi, 0.1976 corone danesi, 0.008552 sterline irlandesi, 1.44 dracme greche, 6.885 pesetas spagnole e 1.393 escudos portoghesi. In base alle disposizioni del Trattato di Maastricht, questa composizione non venne più cambiata fino all'1 gennaio 1999, quando l'ECU venne sostituito dall'Euro nel rapporto di 1:1 e perse la propria natura di paniere. Nel 1988 le poste francesi misero in circolazione il primo francobollo in ECU su cui, accanto al valore di Fr.Fr. 2,20, fu aggiunto l'equivalente valore di "ECU 0,31".
L'Italia è stata la seconda nazione europea, dopo la Francia, ad emettere due francobolli con il valore in ECU: il primo risale al 1989; esso fu immesso sul mercato in occasione della terza elezione del Parlamento Europeo. Sul francobollo accanto al valore espresso in Lit. 500, venne affiancato quello in ECU (0,31). Il secondo francobollo fu messo in circolazione due anni dopo, nel 1991, e rappresenta un cerchio in cui è contenuta la bandiera a dodici stelle con la scritta "I giovani incontrano l'Europa". Anche in questo caso, accanto al valore di Lit. 750, è impresso l'equivalente di ECU 0,48. |
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