CAPITALE: Varsavia.
                                      CITTA’ IMPORTANTI: Stettino, Gdynia, Danzica, Elbl?g,   Olsztyn, Bialystok, Radom, Lublino, Lódz, Gorzów Wielkopolski, Poznan, Gniezno,   Bydgoszcz, Torun, Cracovia, Bytom, Chorzow, Gliwice, Zabrze, Rybnik, Zakopane,   Breslavia, Legnica, Walbrzych, Tarnów, Rzeszów.
                                      DIVISIONE AMMINISTRATIVE: la Polonia è suddivisa in sedici   province: Dolnoslaskie, Kujawsko-Pomorskie, Lodzkie, Lubelskie, Lubuskie,   Malopolskie, Mazowieckie, Opolskie, Podkarpackie, Podlaskie, Pomorskie, Slaskie,   Swietokrzyskie, Warminsko-Mazurskie, Wielkopolskie, Zachodniopomorskie.
                                      FORMA DI GOVERNO: monarchia parlamentare.
                                      ORDINAMENTO DELLO STATO: il potere esecutivo è nelle mani   del presidente, che viene eletto a suffragio universale per cinque anni. Il   sistema legislativo è basato su un Parlamento bicamerale, l’Assemblea nazionale,   mentre il sistema giudiziario si basa in parte sul diritto continentale, in   parte sulla teoria giuridica ereditata dal passato regime; inoltre prevede una   Corte suprema.
                                      LINGUA UFFICIALE: polacco;sono inoltre diffusi nel paese   dialetti di derivazione polacca, ucraina e tedesca.
                                      RELIGIONE: cattolicesimo; tra le minoranze vi sono   ortodossi, protestanti ed ebrei.
                                      RISORSE ECONOMICHE: paese prevalentemente agricolo, in   Polonia, l’allevamento rappresenta una risorsa economica importante.   L'estrazione del carbone dal bacino dell’Alta Slesia è l’attività mineraria più   importante.